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domenica 20 gennaio 2019

Copenaghen

28/12/2017

Aeroporto principale di Copenaghen, Kastrup dieci km dal centro,gli addetti ci consigliano il treno e così in 15 minuti siamo alla Central Station nel quartiere Vesterbro che è a due passi dal nostro albergo. Check in e via, attraversiamo la città in direzione del Kastellet cioè la Cittadella ,un antica fortificazione militare con bastioni,camminamenti,casette rosse con i tetti spioventi e l'ultimo mulino a vento di Kobenhavns (Copenaghen).
Appena fuori la Cittadella troviamo la Fontana di Gefion che rappresenta la dea che sprona i figli trasformati in buoi, a lavorare. Secondo la leggenda la Dea chiese al Re di Svezia della terra,lui le promise un regno grande quanto sarebbe riuscita ad arare in una notte, così nacque l'odierna Zelanda (ovvero l'isola su cui si trova Copenaghen).
Nelle vicinanze troviamo subito la famosissima Sirenetta, simbolo della capitale e protagonista della celebre fiaba di Christian Andersen.
Amalienborg
Tornando verso il centro ci ritroviamo ad Amalienborg,una piazza ottagonale sede dei Reali di kobenhavns, ci godiamo il cambio della guardia,che è sempre affascinante e continuiamo la camminata sul canale che da sull'isola di Christianshawn. Qui si trovano il Teatro dell'Opera,i canali artificiali che ricordano Amterdam e Christiania nota anche come città libera,ex base navale, un quartiere autogovernato fondato nel 1971 da hippie europei.
Molto piacevole girovagare per i borghi di quest'isola tra murales, case con architettura tipica del nord e perché no una fermata per riscaldarsi un po' in uno dei tanti bar.

Diamante Nero
Sempre vicino ad Amalienborg troviamo il Diamante Nero,cioè la struttura che ha all'interno la Biblioteca Reale,purtroppo chiusa in questi giorni ma solitamente visitabile.
Finalmente capodanno,decidiamo di passarlo nel parco divertimenti più antico d'Europa,I Giardini di Tivoli,inaugurato nel 1843 e ancora intatto,situato in pieno centro tra la piazza del municipio e la Central Station.
Giardini di Tivoli
E' stato veramente uno spettacolo inaspettato,tra fuochi d'artificio e montagne russe ci stappiamo una bottiglia di spumante e festeggiamo il nuovo anno in un modo veramente piacevole  e allegro.
Anno nuovo, vaghiamo tra le vie del centro, la principale è Stroget una delle strade pedonali più lunghe d'Europa.
In realtà quest'isola pedonale è formata da diverse vie in successione,ed è situata tra le due piazze principali,la Piazza del municipio e Kongens Nytorv.
Quest'ultima è la più grande della capitale, luogo di incontro di abitanti,turisti e neolaureati che festeggiano. Nelle viuzze di Stroget spunta la Rundertarn, ovvero la torre circolare del 1642 usata originariamente come osservatorio astronomico.
Casualmente sbuchiamo nella piazzetta di Grabodretorv (Piazza dei Frati grigi),risalente al XVII secolo. Questa piazza prende il nome dal convento Francescano che si trovava qui tra il 1238 ed il 1530 anno in cui fu demolito.

Nyhavn
Non potevamo perdere l'Antico Porto di Nyhavn (Porto Nuovo), costruito nel 1670,scavato dai prigionieri di guerra Svedesi,famoso a quei tempi per la birra,marinai e prostituzione.
Qui visse Andersen per 18 anni.
Tra le tante cose da vedere c'è anche il Torvehallerne,il mercato coperto,dove si può mangiare a prezzi accessibili. Sempre per mangiare a prezzi modici abbiamo optato per i vari centri commerciali sparsi per la città,all'ultimo piano ci sono ristoranti e self service per tutti i gusti.
Cykelslangen
Ero scettico su questo viaggio, ma ho dovuto ricredermi, ho trovato una città viva, un popolo giovane che va in bicicletta nonostante freddo e pioggia costante,portando con loro i bimbi nel carretto installato frontalmente. Un esempio per tutta l'Europa è la  Cykelslangen (The Bicycle Snake) che permette il passaggio oltre il Bryggebroen Bridge ed essere e  rimanere una delle migliori metropoli al mondo per l’utilizzo e la diffusione della bicicletta.
Una città con un'architettura high tech come Cirkelbroen, il ponte circolare per congiungere Christiansbro e Applebys Plads.
E tante altre cose che si possono scoprire soltanto visitandola con calma,la consiglio a tutti,buon viaggio !









sabato 19 gennaio 2019

Stockholm City

31/12/2018

Sveglia all'alba partenza da Linate,volo Brussels Airline,arrivo ore 13 aeroporto di Bromma otto km dal centro di Stoccolma.
Freddo pungente,un po' di nevischio sul terreno,prendiamo l'autobus direzione stazione centrale,per la modica cifra di euro 8,50 pagamento sul bus con carta di credito (In città si paga tutto con carta di credito anche un caffè),troviamo il nostro hotel a Vasagatan quartiere di Norrmalm.Ci lanciamo subito tra le vie della città,mangiamo qualcosa e per scaldarci un po' notiamo subito il Nordiska Kompaniet il centro commerciale più antico di Stoccolma , 1902 Art Nouveau.
Riddarholmen

Uscendo ci accorgiamo che alle 15,30 è già notte fonda,ci dirigiamo verso l'isoletta di Gamla Stan (la città vecchia),qui si trovano il Palazzo Reale,la Piazza di Stortorget con i caratteristici palazzi d'epoca,sede nel medioevo del mercato più importante della città.
All'alba del secondo giorno,cioè verso le 8.00,dopo un'abbondante colazione ci dirigiamo,rigorosamente a piedi,verso l'isola di Sodermalm attraversando il ponte di Slussen.


Norrmalarstrand
Lo Slussen oltre ad essere un ponte è anche una rete di strade e binari della metropolitana,che separa il Mar Baltico a est, dal Lago Malaren a ovest.Sodermalm zona sud,principalmente isola dedicata all'agricoltura,oggi considerata luogo alla moda. Passeggiando sul sentiero di Monteliusvagen,scavato nella roccia,si gode un panorama a 360° su Riddarholmen,il Municipio e Norrmalarstrand con le tipiche case colorate.

Stockholm Globe City
Continuando verso sud, si arriva allo Stockholm Globe City,un centro polifunzionale,con la struttura emisferica più grande del mondo,dove si svolgono partite di Hockey,concerti e spettacoli.
Il giorno successivo ci incamminiamo per la zona più elegante della capitale, Ostermalm,un quartiere dove si possono trovare lunghi viali alberati,case e hotel di lusso,il mercato coperto Osterrmalm's Market Hall (purtroppo chiuso per restauro) la Piazza di Stureplan che divide i quartieri di Norrmalm e Ostermalm, negozi alla moda bar e ristoranti.

Attraversando il Djiurgardsbron ci si ritrova sull'isola di Djurgarden un enorme parco ex riserva di caccia reale,tra musei come il Vasa,il Nordiska Museet il Grona Lunds Tivoli (parco giochi) e Skansen il museo - zoo fondato nel 1891, nato per mostrare la vita rurale prima dell'era industriale. Noi abbiamo optato per il Vasa Museet con il Galeone svedese del 1628,affondato subito dopo il varo e sepolto nel fango del porto per più di 300 anni.


Gamla Stan
Ultimo giorno, ripercorriamo un po' tutta la città, cominciando dal Municipio sull'isola di Kungsholmen  con il suo cortile interno ed il parco Stadshusparken con vista sul Lago Malaren e Riddarholmen.

Un salto sull'isola di Skeppsholmen dove si trova il Kastelholmen,un piccolo castello che serviva da vedetta per le navi in entrata,ora proprietà della Marina Militare svedese.
Tornando in hotel facciamo la nostra solita capatina su Gamla stan,fondata nel 1252,tra le incantevoli stradine medievali come Vasterlanggan e Osterlaggatan ,troviamo una bella pasticceria (Sundberg Konditori), ci beviamo un bel tè caldo e una fetta di torta.
Anche questa vacanza finisce qui,forse torneremo,chi lo sa.
Ciao Stockholm !