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lunedì 30 gennaio 2017

Tour Andalucìa

Sevilla

 

Partenza da Bologna il 28/12/16 volo Ryanair per Siviglia.
Appena fuori dall'aeroporto San Pablo a circa 10 km dal centro,prendiamo l'autobus EA 
4 Euro e in una ventina di minuti siamo nel cuore di Siviglia.
Troviamo l'albergo,un pò fuori città ma con gli autobus gli spostamenti sono comodi e veloci. 
Volendo si può scaricare l'App della Tussam con tutte le mappe delle linee della città,veramente molto utile e funzionale.
Alcazar
Ci immergiamo subito nei borghi del centro,un'esplosione di colori,profumi e storia che lasciano a bocca aperta.
Intravediamo subito la Giralda che svetta sul Campanile dell'antico minareto Almohade costruito tra il 1156 ed il 1184. 
Di fronte troviamo l'Alcazar,il Palazzo Reale costruito da Abd Al Ramhan III nel X secolo come palazzo fortificato,poi ripreso da vari Califfi Almohadi negli anni a venire.
Conquistato poi dagli Spagnoli nel XIII secolo.
Spostandosi un pò più a nord est troviamo Piazza di Spagna,in stile neo Moresco situata all'interno del parco Maria Luisa, costruito dall'architetto Annibale Gonzalez.
Una piazza immensa dove gli occhi si riempiono di colori ed emozioni.
Bodegas
Girovagando per le migliaia di viuzze e borghetti si sbuca sempre in qualche piazzetta piena di vita.
C'è il quartiere Alfalfa,ci sono i Giardini di Ercole con le colonne Romane ancora in piedi,la Plaza Nueva con il mercato ed i suoi locali,il vecchio quartiere della Macarena con la sua porta ed una parte di mura Romane in piedi dal 65 AC.
Naturalmente ovunque Bodegas de Tapas Y Vinos a prezzi abbordabilissimi.
Non dimentichiamoci del quartiere Ebraico che circonda la Cattedrale e l'Alcazar,il museo del Flamenco con spettacoli giornalieri (forse un pò caro "20 Euro" ma ne vale la pena).
Dopo aver fatto una lunga passeggiata lungo il Guadalquivir con i suoi Murales e Canoisti che si allenano,i due ponti progettati dall' Architetto Calatrava,arriviamo al Ponte di Triana "Isabella II" che attraversandolo ci porta nel'omonimo quartiere.
Piazza di Spagna

Tornando sui nostri passi,semère lungo il fiume troviamo la Torre dell'Oro costruita nel XIII secolo come torre di controllo militare dell'Imperatore Almohade Abu Ala Idris,all'interno il museo navale con varie carte antiche e modelli in scala delle Tre Caravelle.
Proseguendo la passeggiata,una capatina all'Arena de Toros,un'occhiata alla vecchia stazione di Siviglia in Plaza de Armas,ora adibita a centro commerciale e cinema. Uscendo dal retro di quest'ultimo troviamo il Museo delle Belle Arti con entrata gratuita.

Cadiz

Stazione di Santa Justa aquistiamo i biglietti per Cadiz 26 Euro A/R carrozza e posto assegnati.
Cattedrale
Città fondata dai Fenici nel VIII secolo A.C.situata di fronte al Marocco quasi interamente circondata dall'oceano Atlantico.
Dopo una passeggiata nelle vie della città,ammiriamo la Cattedrale di Santa Croce sul mare,costruita nel XVIII secolo dall'Architetto Vicente Acero,su un primo edificio risalente al XIII secolo edificato dal Re Alfonso X.
Santa Catalina
Ci buttiamo letteralmente dentro il mercato,dove un turbinio di persone fa spesa e mangia nei vari chioschi allestiti all'interno.
Ci Facciamo una lunga passeggiata lungo il periplo della città ammirando l'oceano,le sue spiagge "la più famosa è la Caleta" ed i suoi Castelli "San Sebastian e Santa Catalina".
Certo dopo aver visitato Siviglia,Cadiz perde un pò del suo fascino ma a mio parere una città da visitare.

 Cordova


Si riparte per Cordova 23 Euro,un treno ogni mezz'ora circa un paio d'ore di viaggio.
Portone Almodovar
Arrivati a destinazione dalla stazione al centro a piedi ci vogliono circa venti minuti attraversando un giardino con un mercato coperto e vari chioschi,fino ad arrivare al Portone de Almodovar facente parte delle vecchie mura della Città.
Entriamo nel vecchio quartiere Ebraico,un dedalo di borghetti meravigliosi,fioriere ad ogni finestra,colori sgargianti,ciotolato sotto i piedi tutto curato e pulito,ci portano al cospetto della Mezquita,la grande Moschea - Cattedrale.
Mezquita
Nel XIII secolo i Musulmani occuparono Cordova e la chiesa Visigota di San Vincenzo fu utilizzata sia da Cristiani che da Musulmani,successivamente abbattuta dall'Emiro Abd Al Rahman divenne Moschea.In seguito ingrandita tre volte da Emiri successori di quest'ultimo.
Dalla Puerta del Perdon ci si trova nel Cortile degli Aranci dal quale si accede alla moschea con le sue 856 colonne.

Usciti dalla Moschea ammiriamo le mura esterne e ci incamminiamo verso il Guadalquivir.Passando la Puerta del Puente ci si trova su un Ponte Romano del I secolo con la sua Torre di
Tempio Romano
Vedetta,
dichiarato patrimonio dell'umanità dall'Unesco nel 1984.

Passiamo a fianco del Castello del Re (Alcazar de los Reyes),e continuiamo a girovagare per la città fino alla piazza principale (Plaza de la Corredera)per poi sbucare nell'antico tempio Romano risalente alla metà del I secolo.Ci fermiamo in un'antica bodegas per un bicchiere di vino liquoroso tipico dell'Andalucia (Pedro Ximenez).Purtroppo il nostro viaggio termina sperando di poter tornare in questo angolo di Spagna a mio parere non ancora globalizzato.